Barbara Vinardi De Vecchi
Istruzioni di restauro
Compendio elementare per la conservazione del costruito
a cura di
Luciano Re

Quarta ristampa con aggiornamento in appendice, marzo 2014
collana: Arch&tipi
anno di pubblicazione 2004

cartaceo 240 pp

9788876616471 20,00 €
aggiungi al carrello (cod: 9788876616471)

I materiali di lavoro qui raccolti si propongono come un non esaustivo sommario della disciplina e dei molteplici argomenti che vi si connettono, al fine di sollecitare l’interesse e la riflessione sulle questioni proposte. Ciò che è formativo è appunto la navigazione, più che l’approdo; a patto che l’obiettivo primario non sia la mercanzia accumulata, bensì l’esperienza del viaggio: un motivato percorso di acquisizione individuale di capacità di giudizio e di determinazioni operative in grado di confrontarsi con la realtà, i caratteri e la condizione di edifici e luoghi. Una concezione del Restauro come Conservazione, fondato sulla sua storia e inteso come attualità di proposta e progettualità critica e tecnica nei confronti di un patrimonio che si estende dai monumenti al costruito e all’esistente, nei riguardi del quale il tecnico-intellettuale deve sentirsi libero nel giudizio e impegnato nell’operare.

Premessa
Ambiti e definizioni del Restauro
Intervento sul costruito e produzione
Didattica del Restauro e “stato dell’arte”

SEZIONE A L’ESISTENTE

A.1. Procedure e normative
A.1.1. Gli interventi edilizi sull’esistente
A.1.2. Carte, leggi e documenti per la tutela e la conservazione dei beni culturali - Tavola cronologica sintetica
A.1.3. Sommario e stralci del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio
A.1.4. Le istituzioni per la tutela dei beni culturali e i protocolli operativi del progetto di conservazione

A.2. Gli insediamenti e il territorio
A.2.1. Dal monumento al paesaggio culturale
A.2.2. Motivazioni e orientamenti del dibattito in alcuni Paesi europei

A.3. Il “cantiere della conoscenza” e il “cantiere dell’operare”
A.3.1. Il “cantiere della conoscenza”
A.3.2. Il “cantiere dell’operare”

A.4. Le tecniche e i materiali: accertamenti, difetti, rimedi
A.4.1. I materiali e le disposizioni della costruzione tradizionale e contemporanea. Obsolescenza, alterazioni, degradi e dissesti
A.4.2. I dissesti: sintomatologia, cause e opere provvisionali
A.4.3. I degradi dei materiali
A.4.4. Gli eventi traumatici: incendi e sismi
A.4.5. Sintesi e schematizzazione delle metodiche di indagine non distruttive

SEZIONE B STORIA E TEORIA DEL RESTAURO

Premessa

B.1. L’apprezzamento dell’esistente, il suo uso e la sua conservazione: dalle origini al secolo XVIII
B.1.1. L’esistente: usi, eventi, approcci
B.1.2. Il consolidamento, l’arte e la scienza del costruire
B.1.3. La scoperta dell’antico e il neoclassicismo, i restauri archeologici

B.2. La fondazione disciplinare del restauro, dalle istanze alla pratica del restauro e della conservazione: Viollet-le-Duc e Ruskin

B.3. Il restauro stilistico ottocentesco (e dintorni) in Piemonte e in Italia

B.4. Le origini del restauro italiano contemporaneo: il restauro filologico e scientifico

B.5. I fondamenti teorici del restauro contemporaneo

B.6. Le esperienze del Novecento

B.7. La “grande dimensione” e i nuovi problemi

BIBLIOGRAFIA TEMATICA

Esempi di elaborati di rilievo e progetto di restauro

Barbara Vinardi De Vecchi, architetto, dottore di ricerca in Storia e conservazione dei beni architettonici con una dissertazione sull’opera di Crescentino Caselli nel campo del restauro, relatori Giuseppe Fiengo e Luciano Re, è professore a contratto nel Laboratorio di Progettazione e restauro del corso di laurea in Scienze dell’architettura, Facoltà di Architettura 1 del Politecnico di Torino. È autore di vari contributi ai recenti Convegni di Bressanone “Scienza e beni culturali”, di alcuni saggi su temi del consolidamento, delle tecniche costruttive tradizionali piemontesi, delle fortificazioni di Mondovì, dei restauri di Gino Chierici, e ha partecipato a programmi di ricerche relative alla stratificazione urbana dei siti delle piazze torinesi.


Luciano Re, architetto, professore ordinario di Restauro presso la Facoltà di Architettura 1, Politecnico di Torino, è autore di numerosi studi nel campo della Conservazione e in quello della Storia dell’architettura contemporanea piemontese. Tra questi, nelle edizioni Celid: Architettura e conservazione dei ponti piemontesi, 1996; I ponti piemontesi. Progetti e cantieri, 1999; Questioni di conservazione, 1999; Guida all’architettura moderna di Torino, con A. Magnaghi e M. Monge, ed. 2004, e di saggi sugli aspetti didattici della disciplina e sulla conservazione urbana, rispettivamente in Piazza San Giovanni, 1997; Mercati coperti a Torino, 2000; Tessuti misti nella città compatta (a cura di A. Baietto e R. Rigamonti), 2003; Problematiche del restauro della città (a cura di M. Dalla Costa), 2004.